Artesacra

Sal 33

Ho cercato il Signore: mi ha rispostoe da ogni mia paura mi ha liberato. Sal 33 Il Signore si fa sempre trovare Se lo cerchi con cuore sincero Se sulla tua bocca non c’è inganno E la menzogna non abita nel tuo cuore Perché quando la Sua luce ti invade Ti fa trasparente non c’è spazio per le tenebre È proprio della luce la possibilità di vedere bene le cose Perché la luce scaccia la paura E fa sì che nell’uomo alberghi l’amore L’uomo può amare veramente quando è abitato dalla luce È la luce che scaccia via i fantasmi della perfezione Rende l’anima libera di andare Quell’anima che accoglie la luce Ha in se il sigillo dello Spirito santo E le sue opere sono vere e testimoniano la bellezza di Dio Il Signore ci ha fatto per Se Risponde tutte le volte che invochiamo il Suo nome Se non risponde subito non è perché è sordo È la tua tenebra che non ti fa discernere

Il silenzio

Nella tua solitudine non sei solo Il silenzio qualche volta parla E porta all’anima una gioia Che non conosci Più che pensare vivila Perché la gioia è frutto dello Spirito E Questi parla nel silenzio È l’impercettibile battito di ali Quel battito che muove e non fa rumore Senza alito di vento senti frescura al volto E non puoi dire viene di la o di qua È lo Spirito del Signore Lui nel silenzio dice parole d’amore al tuo orecchio E si fa presente come un innamorato Si è fatto presente sul silenzio di Maria È diventato carne in Lei Silenzio benedetto Dove l’anima trova il segnale della vita La vita prende consistenza Allora la virtù non è una eccezione Ma è la stessa vita Beati gli uomini che si coprono di virtù Perché il loro abito è firmato da Dio

Gv 3,1-8

Rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce da acqua e Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Gv 3,1-8 Avere dentro il seme del Regno e non accorgersene È la cosa più brutta che ci possa capitare Coltiva! il seme del regno con l’acqua della Grazia Fa in modo che il fuoco dello Spirito lasci in piedi solo la Verità Nessuna alchimia dobbiamo fare Siamo chiamati a vivere nello Spirito Santo È lo Spirito che ci da vita Tu fai sempre le solite cose e questo non significa che è male Come tutte le mattine vai a lavoro Al kilometro tot c’è il traffico hai fatto tardi come tutte le mattine Poi con il pensiero vai alle cose che devi fare E una sorta di ansietta ti prende Ecco che i mille pensieri mettono in moto sentimenti conosciuti Tristezza, rabbia, smarrimento solitudine è proprio una Caporetto Fermati! Proprio in questa scatoletta di metallo dove ti trovi puoi rinascere Ascolta lo Spirito che dentro di te suggerisce come puoi amare Hai dei talenti ? oggi li puoi investire Puoi mettere in comunicazioe la dentiera con il cuore E il tuo sorriso non sarà di plastica e finto Invece di pensare a come vendicarti pensa a come amare con il fuoco Chi ama il nemico gli mette in testa carboni ardenti Altro che vendetta da quattro spiccioli La vita secondo lo Spirito ti fa nascere dall’alto Solo in questo modo sai chinarti sul fratello E non appartieni alla banda dei salvatori destinati alla alienazione

At 4,1-12

Questo Gesù è la pietra, che è stata scartata da voi, costruttori, e che è diventata la pietra d’angolo. At 4,1-12 Una legge senza misericordia è ingiusta Una morale senza misericordia è repressione Una vita senza misericordia è tirannia Chiedere aiuto per avere misericordia è saggezza Passare la vita pensando di usare la misericordia è stupidità La misericordia si è fatta trovare dovunque Lungo la strada ha incontrato il publicano Matteo e gli ha detto “seguimi!” In piazza per condannare una prostitua Dove i giudici si autoaccusano e la prostituta viene assolta Nella sterile casa di un fariseo la casa viene invasa di profumo e di un pianto di donna le Sue mani toccano la donna che si rialza e non pecca più Sotto un albero cerca chi è nascosto tra le fronde E dice “Zaccheo scendi oggi vengo da te” Tra la calca una donna tocca il mantello e guarisce Rifiuta l’aceto e il fiele simboli delle ertesie e delle apostasie Per dissetarsi con la dichiarazione d’amore di un ladro “Oggi sarai con me in paradiso” Alla sua Sposa Gesù chiede solo misericordia

Lc 24,35-48

Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. …….Di questo voi siete testimoni». Lc 24,35-48 Se la nostra vita non ha avuto un legame con il Risorto Se la nostra gioia non ha questa Sorgente Se il nostro cuore non avverte uno slancio nel profondo Se tutto ciò ci lascia indifferenti Se la ragione sa fare trattati e non sa annunciare l’amore del Cristo risorto Se la vita umana lunga una spanna non ha una continuità Se il tuo credere è seguire un fantasma sei da compiangere Almeno cerca di seguire la tua ombra È molto mobile la vedi allungata e sai che il sole è indietro La vedi a sinista e il sole è alla tua destra La vedi a destra e il sole è a sinistra Si perde sotto i tuoi piedi e il sole è su di te Se vedi l’ombra del tuo cuore si muove come quella della tua sagoma Quell’ombra si chiama speranza E tu puoi dire “Cristo mia speranza è risorto” E lo trovi nel tuo quotidiano

Lc 24,13-35

Disse loro: «Stolti e lenti di cuore a credere in tutto ciò che hanno detto i profeti! Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?». E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui. Lc 24,13-35 C’è una tristezza che ci avvolge Essa ha un fondamento nella distrazione Ci guardiamo da tutte le parti Cerchiamo solo quello che vogliamo vedere La croce ci atterrisce e ci spaventa Il mondo che si diverte Questi due hanno assistito alla morte Attaraverso le finistre hanno visto la festa di pasqua Hanno invidiato una festa ricordo di una epopea E hanno dimenticato l’esistenza della vita eterna Sconsolati e sconvolti ritornano al loro destino di falliti Hanno bisogno di capire ma il loro cervello è nella nebbia Non ricordano le parole che fanno riferimento alla Parola La tristezza che non fa ricordare Perché ci lascia serrati in noi stessi È Lui che si muove e si rivela Fa ardere quella fiammella che si stava spegnendo È il suo ardere che brucia il cuore Perché quella notizia non è un evento Ma è un segno tangibile che la nostra carne è in cieli nell’Uomo della croce

Tempo pasquale

Se guardi il colore del cielo Se senti l’odore della terra bagnata Se guardi le piante che si rivestono di foglie La luce ha dato al giorno più tempo È una legge impressa nella natura che fa il suo corso E tu ti meravigli eppure guardi ciò da sempre È risorto proprio nel tempo giusto Ora è tempo di rivestirsi dell’uomo nuovo Guardando le foglie controluce sono lucide Sembrano accarezzate dall’acqua Invece sono foglie nuove Non sono le stesse dell‘anno prima Come tu non sei lo stesso di ieri È un tempo di opportunità questo Che ti porta alla soglia dell’estate con le sue primizie È il tempo della pasqua è il tempo di produrre È il tempo della fecondità Apriti alla novità di questo tempo Ricordati che la vita è nata prima della morte E che la morte è arrivata per l’invidia del cornuto Sia la morte che la bestia sono rimasti atterriti dalla Resurrezione L’Uomo della Croce ci ha redenti Ora comincia a pensare da uomo nuovo Come la natura è fedele alla legge imposta dal Creatore Così tu sii fedele all’uomo della croce Risorto Che ha fatto di te un Redento Questo è tempo pasquale è un tempo nuovo vivete nella speranza dell’uomo della croce la morte non ha l’ultima parola

Il sole di Pasqua

A te progressista che rendi tutto facile Ricordati che Dio sa coniugare giustizia e misericordia A te uomo di chiesa autorefereziale Ricordati che sei amico dello Sposo Sei solo una lanterna che si deve far da parte davanti al sole Tu non sei la causa della conversione del fratello Devi stare attento che quando occorre devi far luce E se non hai l’olio della fede nel buio puoi essere di inciampo A quelli che sono in piedi cerchino di non cadere dice Paolo La lanterna deve stare al suo posto E non può essere riferimento Tu quindi sii lanterna quando c’è buioQuando c’è il sole fatti portare da Lui per ricaricarti

La vita scorre

Non ti affligere solo ma impara Sappi che la vita è una spanna – dice Efrem il Siro Comincia con il mignolo e finisce con il pollice Il mignolo è l’inizio della vita L’anulare è il passaggio Il medio è la gioventù altezzosa e superba L’indice è la maturità Il pollice è la vecchiaia termine della vita Non buttare via l’acqua della vita perchè non puoi berla Riempi il bicchiere è per il momento opportuno quando hai sete Nello zaino della vita metti la pace Non dimenticare il viatico è il pane del pellegrino Se non ti attrezzi così corri il rischio Di disperdeti in mille vizi Scegli sempre la parte migliore Perseguila con impegno ti serve da canale per arrivare a Dio Nella vecchiai non ti voltare indietro nella nostalgia Non aver paura del futuro Giorno per giorno la tua vita scorre Riversala in Dio è un investimento per l’eternità

Fertilità

Non diventare sterile Il Seminatore abbondantemente ha seminato in te Ha avuto fiducia in te Ti ha dato la sapienza di interrare il seme della parola Come la terra nasconde il seme per non farlo rapire A te il Signore ha dato il cuore per custodire Quando la parola arriva alla porta del tuo orecchio Non lasciarla all’uscio Ma rapiscila portala al cuore e chiudi la porta Altrimenti arrivarà qualcuno più lesto di te e la porta via E tu rimani arido Può succedere che il tuo cuore reagisce con entusiasmo E vuole dare a tutti ciò che di cui è stato appena sfiorato Ma l’entusiasmo ha poca consistenza Tu pensi di donarla a tutti la parola Il tuo dono è solo un aborto e l’ hai gettato via da te Quando arriva la parola al tuo cuore Non condividerla con le tue ansie e le tue paure Perché queste sono letali alla crescita della parola Perché come rovi lasciano nel buio la parola Essa non può fruttificare per la mancanza di luce Questo tempo di primavera è tempo di preparare il terreno In questo di quaresima quaresima prepara il terreno del cuore Fa in modo che l’albero della vita che devi piantare nel tuo cuore Trovi un terreno pronto ad accoglierlo Chiedi la grazia della pioggia affinchè il terreno diventi molle Solo allora sarai veramente fertile