Mt 7,21-29
«Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. In quel giorno molti mi diranno: “Signore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? E nel tuo nome non abbiamo forse scacciato demòni? E nel tuo nome non abbiamo forse compiuto molti prodigi?”. Ma allora io dichiarerò loro: “Non vi ho mai conosciuti. Allontanatevi da me, voi che operate l’iniquità!”. Mt 7,21-29 C’è una volontà precisa da parte di Dio E’ che noi siamo come Lui Non sono i segni o i prodigi Neanche che spostiamo le montagne E’ avere un cuore come Lui E’ avere le mani come Lui Il cuore che ama tutti E non usa la parola amore come paravento E’ quell’amore che si dona come fratello Perchè sa che Dio è Padre di tutti Quelle mani che non trattengono Ma che si aprono alla vita dell’altro Non sono i segni, li fanno anche i pagani Sono le mani aperte sulla vita Che non distinguono e non etichettano Mani che non difendono quelli di casa Mani che difendono i fratelli che sono in difficoltà Cuori che perdonano tutti anche i nemici Sono questi passaggi concreti che ci fanno essere solidi nel credere E’ la stessa vita di Dio che non l’ha tenuto nascosta Ma donandoci il Figlio Ci ha fatto figli e fratelli Siamo chiamati a vivere di Lui e con Lui Per essere tutti figli e fratelli Noi siamo come Lui Se siamo prossimi ai nemici che hanno bisogno Allora veramente abbiamo spostato la grande montagna del nostro orgoglio