Mt 5,20-26
Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. In verità io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo!». Mt 5,20-26 Sia la prima lettura che il vangelo il Signore di fare attenzione Invece di agire d’impulso e sotto l’azione dell’istinto Il Signore ci chiede di saper discernere Questa parola è tanto in uso oggi nella chiesa, ma poi rimane incompresa L’arte di saper vagliare è il discernimento Vagliare è separare il grano dalla pula Il grano ha delle impurità Per separare il grano dalla pula il contadino si mette sull’aia Piano piano contro vento fa cadere il grano La pula che è leggera viene portata via dal vento e rimane il grano Mentre molti setacciano e tra le mani hanno le impurità Invece il setaccio è lo strumento che pulisce la farina e trattiene le impurità Quando si finisce di setacciare si guardano le impurità Tanti setacciano e vedono le impurità delle scelte e non decidono mai Passare la vita a setacciare la farina e vedere le impurità non giova Il grano è sempre buono per essere panificato da solo Perchè chi lo fa diventare corpo di Cristo è lo Spirito Santo Vaglia e decidi e la tua imperfezione viene coperta dallo Spirito Santo