Artesacra

Riflessioni

Martedì Santo

Quando parlo per sentito dire su Dio e non ho fatto esperienza con DioQuando sto bene penso di essere amato da Lui e percepisco che Dio è più di mia madreQuando sto male dopo che gli ho fatto la più bella dichiarazione d’amoreMi comporto da traditore o rinnegato in me abita Pietro e GiudaGiuda che dopo avere ricevuto un boccone dalla mano di GesùContinua a pensare che deve tradire perché il Nazareno ha un progetto diverso dal suoEppure il Nazareno gli offre un boccone come a dire ti voglio beneSignore quando i tuoi progetti sono diversi io vacillo e come un infante mi chiudo in mecontinuo a tradirti perché non hai i miei stessi progetti anche se ieri ti ho detto che ti amavoQuesta mia incongruenza mi pesa e non ho l’umiltà di chiederti aiutoSono sempre concentrato su quello che io voglio e non quello che tu vuoiTutto ciò mi boicotta e continuo a perdere terreno assomiglio proprio a GiudaSono Pietro quando nelle mie botte mistiche voglio incendiare il mondo del tuo amoreInvece allargo il mio ego fino a non capire chi sono e cosa voglioInfatti allargo i filatteri della mia presunzione perché parlo un linguaggio che non conoscoQuante volte ho ascoltato il canto del gallo e sono ritornato a Te?Sulle tue labbra nessun rimprovero ma solo un abbraccio e un sorriso come chi mi conosce più di me stessoSono passati anni e ho imparato a essere paziente con me e prudenteNon so se sono un testimone so solo che quando sbarello ho bisogno di ritornare da Te

Lunedì santo

Il cieco ha bisogno di vedere Il carcerato ha bisogno di aria Chi è avvolto dalle tenebre vuole la luce Quando sei libero di vedere di uscire e di entrare Non ti accorgi di quello che fai Usi la seguente espressione “è tutto normale” È come se dicessi tutto è scontato Sappi che questo è un inganno di chi vive senza Dio È quando c’è la Sua presenza Ti  accorgi che i sentieri battuti sono facili da percorrere La stessa tua esistenza non diventa affannosa Ma come fai a non chiederti il perché? È solo perchè noi uomini siamo illogici Ci accorgiamo solo ciò che ci manca Quello che abbiamo per noi è tutto normale Viviamo come animali senza un dialogo interiore In questi giorni lo dobbiamo assolutamente cercare È la settimana santa ci viene proposto un gesto folle Gesù muore per amore Affinchè noi potessimo avere luce Lui si è fatto tenebra Affinchè noi potessimo avere pace Lui ha subito una morte cruenta Affinchè noi potessimo essere liberi Lui si è fatto inchiodare Pensa Lui non essendo peccato e peccatore è diventato peccato Affinchè noi potessimo essere redenti Non ti commiserare pensando di non avere niente Ti ha dato se stesso e questo non è poco Questa settimana che tu possa sperimentare attraverso le lacrime Il folle amore di Dio che si dona e ci ha redenti

Lunedì Santo

Il cieco ha bisogno di vedereIl carcerato ha bisogno di ariaChi è avvolto dalle tenebre vuole la luceQuando sei libero di vedere di uscire e di entrareNon ti accorgi di quello che faiUsi la seguente espressione “è tutto normale”È come se dicessi tutto è scontatoSappi che questo è un inganno di chi vive senza DioÈ quando c’è la Sua presenzaTi accorgi che i sentieri battuti sono facili da percorrereLa stessa tua esistenza non diventa affannosaMa come fai a non chiederti il perché?È solo perchè noi uomini siamo illogiciCi accorgiamo solo ciò che ci mancaQuello che abbiamo per noi è tutto normaleViviamo come animali senza un dialogo interioreIn questi giorni lo dobbiamo assolutamente cercareÈ la settimana santa ci viene proposto un gesto folleGesù muore per amoreAffinchè noi potessimo avere luce Lui si è fatto tenebraAffinchè noi potessimo avere pace Lui ha subito una morte cruentaAffinchè noi potessimo essere liberi Lui si è fatto inchiodarePensa Lui non essendo peccato e peccatore è diventato peccatoAffinchè noi potessimo essere redentiNon ti commiserare pensando di non avere nienteTi ha dato se stesso e questo non è pocoQuesta settimana che tu possa sperimentare attraverso le lacrimeIl folle amore di Dio che si dona e ci ha redenti

Sal 17

Nel mio affanno invocai il Signore, nell’angoscia gridai al mio Dio: dal suo tempio ascoltò la mia voce, al suo orecchio pervenne il mio grido. Sal 17 Ci sono giorni che per andare avanti facciamo fatica Sembra che il vento contrario non ci permette di andare E nonostante gli sforzi e le lacrime tutto diventa irraggiungibile L’affanno comprime l’aria nelle casse toraciche Puoi solo invocare la Vita e il Suo Autore Poi la ragione che frena lo Spirito ti getta lontano Tante sono le domande a cui non c’è risposta L’angoscia ti invade e non sai cosa fare È proprio lo Spirito Santo che ti fa uscire nel grido l’ultimo respiro E pensi che ormai tutto è finito È in quel grido che  per mezzo dello Spirito arriva all’orecchio Il Signore risponde e ti dice “non temere” Le catene che ti stringono ti sembra impossibile da spezzare ma Lui ti dice “non temere” Le salite ti sembrano irraggiungibili e Lui ti dice “non temere” Ti sei incastrato nei meandri dei tuoi pensieri e Lui ti dice “non temere” Le relazioni sono arrivate in un vicolo cieco ma Lui ti dice “non temere” Devi sistemare dei carichi che non riesci a scrollarti per paura Lui vicino a te dice “non temere” Non temere il Male che ti sbatte lontano da Lui e ti fa nascondere Perché al tuo grido ti risponderà “eccomi figlio”

Sal 17

Nel mio affanno invocai il Signore,nell’angoscia gridai al mio Dio:dal suo tempio ascoltò la mia voce,al suo orecchio pervenne il mio grido. Sal 17 Ci sono giorni che per andare avanti facciamo faticaSembra che il vento contrario non ci permette di andareE nonostante gli sforzi e le lacrime tutto diventa irraggiungibileL’affanno comprime l’aria nelle casse toracichePuoi solo invocare la Vita e il Suo AutorePoi la ragione che frena lo Spirito ti getta lontanoTante sono le domande a cui non c’è rispostaL’angoscia ti invade e non sai cosa fareÈ proprio lo Spirito Santo che ti fa uscire nel grido l’ultimo respiroE pensi che ormai tutto è finitoÈ in quel grido che per mezzo dello Spirito arriva all’orecchioIl Signore risponde e ti dice “non temere”Le catene che ti stringono ti sembra impossibile da spezzare ma Lui ti dice “non temere”Le salite ti sembrano irraggiungibili e Lui ti dice “non temere”Ti sei incastrato nei meandri dei tuoi pensieri e Lui ti dice “non temere”Le relazioni sono arrivate in un vicolo cieco ma Lui ti dice “non temere”Devi sistemare dei carichi che non riesci a scrollarti per paura Lui vicino a te dice “non temere”Non temere il Male che ti sbatte lontano da Lui e ti fa nasconderePerché al tuo grido ti risponderà “eccomi figlio”

Triduo Pasquale

Prima di introdurci nel triduo Pasquale Spogliamoci di tutto ciò che sappiamo Ogni cosa Lui fa nuova e ogni Pasqua ha la sua storia Giovedì prega per il dono dell’Eucarestia Rendi grazie al Signore per il dono È il giorno dei sacerdoti Prega per il tuo parroco e per tutti i sacerdoti È il giorno del servizio mettiti al servizio degli altri Per stare vicino a Chi si è fatto servo Venerdì è il giorno del povero Il giorno dove la coltre che copre il mondo viene tolta Inizia una nuova storia e possiamo continuare a sperare Sabato è il giorno del silenzio e della meditazione L’attesa che è speranza di vedere la Primizia dell’Eterno