Avete affermato: «È inutile servire Dio: che vantaggio abbiamo ricevuto dall’aver osservato i suoi comandamenti o dall’aver camminato in lutto davanti al Signore degli eserciti? Dobbiamo invece proclamare beati i superbi che, pur facendo il male, si moltiplicano e, pur provocando Dio, restano impuniti». Ml 3,13-20
Queste affermazioni sono di una grande attualità
Molti dei cosiddetti giusti lamentano che Dio proprio la sua assenza
Alcuni si lasciano andare e abbandonano
Altri sembrano di vivere in un sogno da incubo
Tutto ciò non è la verità è solo la menzogna
Che falcia tante anime e le getta nella disperazione
Il Signore porse l’orecchio e li ascoltò: un libro di memorie fu scritto davanti a lui per coloro che lo temono e che onorano il suo nome. Essi diverranno – dice il Signore degli eserciti – la mia proprietà particolare nel giorno che io preparo. Avrò cura di loro come il padre ha cura del figlio che lo serve. Voi allora di nuovo vedrete la differenza fra il giusto e il malvagio, fra chi serve Dio e chi non lo serve.
Non abbiate paura chi serve continua a farlo nella gioia
I giusti non si lamentino perché chi chiederà giustizia
L’avrà in modo da invocare perdono per il suoi nemici
Questi sono giorni di speranza
Se il nostro sguardo è rivolto al Signore
Padre premuroso che darà ciò di cui abbiamo bisogno
Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono Lc 11,5-13