19 dicembre
Il deserto la sterilità l’arsura
L’anima quando vive questo
È sconvolta
E sola va errando e non chiede
Non merita e intorno il non è
Gli opposti si toccano e danzano
L’anima vaga e non trova
È un’attesa senza tempo
Eterna perché mancano forze
Chi porterà l’acqua arriverà
Il tempo è vicino ormai
A te girovago del deserto
A te sterile non feconda
A te che hai la bocca arsa
La Grazia verrà come una pioggerella
Bagnerà dolcemente la terra
E arriverà nel profondo
Il lamento dello smarrito
Cederà il posto alla danza
Perché la sterile aspetta
Il deserto fiorisce
La steppa si ritira per la vergogna
I giorni della Vergine hanno compimento
La terra in attesa si sveglia
E le tenebra scappano
La Luce cerca accoglienza