All’inizio dell’anno successivo, al tempo in cui i re sono soliti andare in guerra, Davide mandò Ioab con i suoi servitori e con tutto Israele a compiere devastazioni contro gli Ammoniti; posero l’assedio a Rabbà, mentre Davide rimaneva a Gerusalemme. 2Sam 11,1-4.5-10.13-17
All’inizio quando tutto è in movimento sia il tempo che gli uomini
Solo Davide si ferma a Gerusalemme ad oziare
Si sveglia nell’ora in cui il demonio dell’accidia
Va in cerca chi divorare e da a Davide l’occasione di peccare
Davide è un re saldo sul trono è un uomo realizzato È troppo sicuro di se
Ma da quel peccato viene fuori un omicidio
Ricordati che quando sei troppo sicuro di te hai il baratro sotto i piedi
Per contro c’è una parabola che chiede al seminatore di fidarsi
Perché la germinazione del seme come la sua crescita non dipende dall’uomo
Il vangelo ti chiede di affidarti a Lui
Il seminatore investe quello che ha nella semina fidandosi di Dio
Affinchè Dio faccia il resto e dalla fatica di questa attesa viene il raccolto
Così sarà anche per te se ti fidi di Lui
È inutile che ti agiti se veramente vuoi costruire il regno
Non imitare Davide in questo passo e diffida delle tue sicurezze
E affidati a Lui perchè al momento opportuno ti darà quello che hai bisogno