Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli… Mt 18,1-5.10
Quando un uomo rinasce nello Spirito ha la bellezza dell’ingenuità
Ha la saggezza di chi si sa affidare infatti:
lo stolto vede la sua via dritta
il saggio si fa consigliare
La trasformazione avviene in coloro che sanno essere docili allo Spirito
Lo scaltro ragionatore cede il passo alla semplicità
Il calcolatore di professione ama l’innocenza dell’ingenuità
L’iroso diventa amabile e il rabbioso esterna la sua dolcezza
Il pauroso si fa accompagnare dal Signore
Il malizioso diventa puro
Il moralista e il legalista si scrolla di dosso le sovrastrutture e diventa sciolto
Il nostalgico cambia e vive nel presente le sue emozioni
Il clericale non difende la sua stupidità e vive in scioltezza il presente
Non rattristare un bambino corri il rischio di peccare contro lo Spirito di Dio
Un bambino parla con gli angeli se diventi semplice come un bambino
Il tuo angelo avrà la possibilità di essere messaggero presso Dio
Spesso penso al mio angelo alla fine della giornata quando si presenta a Dio
Parlando in napoletano gli dice:
Signore tutto il giorno cerco di mettere del rum su questo uomo ma non diventa mai un babà
Rimane sempre capoccione (mi è stato vietato di dire le parolacce e obbedisco… il resto alla vostra fantasia)