Artesacra

Lc 11,29-32

Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell’uomo lo sarà per questa generazione. Lc 11,29-32

Cerchiamo un miracolo qualcosa di tangibile che ci faccia credere

Eppure siamo distratti i segni li vediamo ogni giorno e non cambiamo una virgola

Il Signore ci ha lasciato un segno tangibile la croce e la resurrezione

La morte e la vita sono ogni giorno davanti a noi

Quando la morte bussa alla porta del nostro cuore

E ci fa delle richieste di far morire il nostro ego

Tutte le giustificazioni argomentate da pensieri inutili ci fanno scappare

Quando la vita in noi vuole esplodere la reprimiamo nella paura di amare

Poi cerchiamo un segno quel qualcosa che ci smuove dalla nostra pigrizia

Come pollicino lungo la nostra via vogliamo dei segni per andare avanti

Non fermarti ad aspettare segni che poi distrattamente snobbi

Da alla tua esistenza continuità e costanza nell’amare

E se poi dopo che hai amato niente è cambiato nella tua esistenza

Ricomincia ad amare fino a quando l’olio della tua esistenza non si consuma