Venne poi anche un altro e disse: “Signore, ecco la tua moneta d’oro, che ho tenuto nascosta in un fazzoletto; avevo paura di te, che sei un uomo severo: prendi quello che non hai messo in deposito e mieti quello che non hai seminato”. Lc 19.11-28
Non farti rubare la speranza che è in te
Fuochi fatui che nascono dal niente e danno niente
Sono le varie soluzioni che ogni burattino da
Tu non farti rubare la speranza
È come un filo di una ragnatela di scarsa consistenza
Non demordere appenditi a quel filo
La speranza non delude le soluzioni proposte sono bufale
La violenza contro la violenza conduce alla morte
Miscele come l’argilla e il bronzo portano alla rovina
È tutto ciò che si legge e si vede non è la pace
Parole che inseguono parole e ti chetano qualche istante
Registi occulti e quelli palesi fanno a gara per distruggere
Tu non farti rubare la speranza
Rimani fermo a sperare contro l’impossibile
Oggi l’impossibile è evidente ma tutti vendono fumo
Siediti e prega la dove sei… inginocchiati!!! e da gloria a Dio
Non scoraggiarti e non lasciarti cadere le braccia
Il Bene che è in te non nasconderlo nella paura
Lo scoraggiamento che hai ti fa nascondere
È solo un tranello per farti fuori
Tu non farti rubare la speranza
La speranza tiene uniti gli uomini
Essi sanno che il loro Redentore è vivo
Davanti a tanta precarietà abbiamo una certezza
Lui è vivo