Diceva: «Hanno dato a Davide diecimila, a me ne hanno dati mille. Non gli manca altro che il regno». 1 Sam 18,6-9; 19,1-7
Dopo che Davide aveva vinto su Golia
Il popolo canta in onore di Davide e Saul va in puzza
Un altro golia invade Saul l’invidia e la gelosia
Egli comincia a soffrire la presenza di Davide
E la rabbia aumenta fino a peccare contro Dio per idolatria
Se voi leggete bene Saul è invaso da questi mali
Dall’altro c’è il figlio Gionata amico di Davide
Egli non è geloso, ma aiuta Davide a discapito di se stesso
Le volte in cui ci troviamo nella situazione di Saul sono molte
In noi nasce una rabbia che ci fa perdere il lume della ragione
Diventiamo nemici anche dei nostri amici
L’invidia produce agli occhi un tremendo cancro
Qualla di vedere la realtà distorta e interpretarla al buio delle nostre ferite
Il male che ci facciamo è veramente pericoloso
La pace si allontana dal nostro cuore
Il cuore diventa terra del nemico che impazzito devasta tutto
Sembra che l’anima abbia perso tutti i cartelli indicatori
Passiamo il tempo a rotolarci nel vomito e a sentirci male
Fermati prima che sia tardi dicono i monaci del deserto
In questo stato si corrono rischi gravi il tuo sonno e funestato da incubi
Ritorna in te il tuo bene è la pace del Signore
Vivi per questa pace e vincerai con il Suo aiuto