Dal profondo a te grido, o Signore;
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti
alla voce della mia supplica. Sal 129
C’è un urlo che sale dal profondo
Grida amore pietà misericordia e giustizia
Almeno tu Signore ascolta questo urlo
Signore questa è una supplica di chi
Ogni giorno assiste alla morte dei propri figli
Molti giovani oggi sedotti dall’invida della bestia
Tanti cristiani ammazzati perché tali
Bambini abortiti dove si tace
Famiglie che non riescono a vivere
Governo che è occupato a fare polemica
Dove è la giustizia ?
Ci sono semi di speranza ?
Li vedo come crocus che escono dalla neve
Isolati ma forti capaci di rimanere in piedi
Una figlia che indirizza alla madre a fare la quaresima
Giovani nella libertà decidono di essere casti
Signore vogliamo ascoltare la tua voce
Ci invita a un ritorno con il cuore
Bignogna cantare un canto antico ma sempre nuovo
Per fermare il chiasso pomposo e sguaiato di oggi