«Il primo è: “Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l’unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza”. Il secondo è questo: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Non c’è altro comandamento più grande di questi». Mc 12,28-34
Davanti alla legge dell’amore tutti siamo trasgressori
È questa la legge che ci mette con le spalle al mro
Non ci possiamo perdere nella rabbia della giustizia
nelle pieghe di leggi che finiscono con le virgole
e interpretiamo tutto in maniera soggettiva
In questa legge devi ascoltare per potere amare
Sai benissimo che l’amore non è un sentimento
È una virtù che va esercitata e il suo esercizio si chiama relazione
Relazionarsi con il Padre e il fratello per amare
E in questo amore trovi la piena realizzazione
Non puoi amare Dio che non vedi se non ami il fratello che vedi
Chi non ama il fratello è un omicida
Bisogna stare attenti al parassitismo dell’amore
Tutti chiedono di essere amati e rvendicano tale diritto
Specialmente quelli che trasgrediscono la legge naturale
Che è per noi legge di Dio o legge del Padre
E sfruttare in nome dei soldi quindi di satana quelli che sono poveri
Hanno inquinato anche la parola Amore
Con quel sentimentalismo becero e fasullo
Ricattando e tanti si sentono in colpa
Una società che manipola le parole per ingannare
È una società malata perché ha una sete egoica di amare
Noi cristiani non dobbiamo smarrire il desiderio del dare
Dal nostro cuore non scompaia la gratuità e la gratitudine
Non ci facciamo togliere la gioia perché è una parola cristiana
Il mondo può essere allegro perché beve stupidaggini
Può essere felice perché è umano essere felici raggiungere i propri scopi
Ma gioioso lo può essere solo il cristiano
Perché ha un’intimità con il Suo Creatore
Nessuno vi potrà togliere la vostra gioia
E ci credo… perché vivi in Dio