«Bisogna obbedire a Dio invece che agli uomini. Il Dio dei nostri padri ha risuscitato Gesù, che voi avete ucciso appendendolo a una croce. Dio lo ha innalzato alla sua destra come capo e salvatore, per dare a Israele conversione e perdono dei peccati. E di questi fatti siamo testimoni noi e lo Spirito Santo, che Dio ha dato a quelli che gli obbediscono». At 5,27-33
Cerca il Bene e ubbidisci al Bene
Specialmente quando il Bene è entrato nella tua vita
Dalla risposta di Pietro si capisce che Pietro è cambiato
Parla di ubbidienza e di testimonianza
Nella notte in cui aveva rinnegato il Signore
Tutta questa franchezza che leggiamo oggi era per Pietro un miraggio
Quando Dio ha fatto verità in te non puoi più tornare indietro
Hai in te una verità che non è più una virtù ma Cristo stesso
E a Lui non puoi tradire e se lo tradisci sai che ti fai male
Chi è quell’uomo che ama farsi del male? Solo uno stolto
Per questo Pietro in tutta onestà non può rinnegare Dio
Chi obbedisce a Dio non si sacrifica come molti errando affermano
È proprio dell’anima la mozione a restare ancorata a Dio
L’anima infatti quando viene accarezzata dalla brezza dello Spirito
Viene coinvolta dallo Spirito e si abbandona perché ha trovato
È fedele quindi non può fare a meno di stare nella Verità
E questo non è sacrificio c’è solo un anelito stare con chi più si ama