Dio conosce ogni bisogno
faccia di me tutto ciò che vuole.
Mi consegno interamente alla sua potenza
E così resto forte, in ogni sofferenza
(anonimo )
Siamo in primavera inoltrata è tempo di passaggio.
Esci nella natura e guarda i fiori di stagione
Anche i frutti tra l’acerbo e il maturo hanno i loro colori
Non consumare i sensi nel vedere cose ormai scontate
Immagini che creano bisogni infami
Purifica i tuoi occhi nel farti una passeggiata tra il verde
Tocca i fiori e le dita falle scorrere sui i petali
Odora i vari profumi che quando l’attraversi ti ricreano
I frutti che vedi puoi gustarli
Oggi i tuoi sensi sono ibernati e soggetti a medicine
La sera sei mezzo addormentato e ti alieni con la televisione
Consacra i tuoi sensi e chiedi al Signore
di dare ai tuoi bisogni un importanza reale
e non perché la televisione ti ha creato un bisogno
Consacra al Signore i tuoi sensi e cerca il bello e il buono
I sensi sono la porta di entrate e di uscita
Mettili sotto la protezione del Signore
In modo da non possedere per la brama di avere
Ma piuttosto contemplare il bello che c’è intorno a te
E avere la gioia che i fratelli possono avere la tua stessa esperienza