Santificare il quotidiano 2
Nel nostro quotidiano ci sono molte relazioni
C’è un prossimo che tutti santi giorni vediamo
Ci confrontiamo parliamo
ma la nostra relazione è solo comunicazione di servizio
Ormai conosciamo tutto sul nostro coniuge
Poi i figli o i genitori li conosciamo come le nostre tasche
Eppure per questo prossimo a cui siamo chiamati a dare la vita
Diamo uno sguardo distratto pieno di superficialità
Loro sono i pilastri della nostra santità
Noi siamo stati affidati dall’Eterno a loro
Abbiamo la presunzione di conoscere ciò che vediamo
Mentre il nostro cuore è lontano da loro
Ciò che resta del nostro poco amore lo diamo a loro
E abbiamo pure l’arroganza di farglielo notare
È vero la presenza della famiglia ci fa venire l’orticaria
Ci conoscono sanno tutto di noi e noi vorremmo nasconderci
Pensate sono proprio il marito la moglie i figli ad aiutarci ad essere umili
Sanno di che pasta siamo fatti e ci invitano ad essere coerenti
Provare a fare un atto d’amore richiesto da anni e mai realizzato
Oggi potrebbe aiutare a sbloccare una situazione cancrenosa
A cui ci siamo abituati ma non rassegnati
L’amore del quotidiano passa nelle piccole sofferenze
Sono infatti pietre preziose fatte di bene
Che nel momento del distacco definitivo sono tesori inestimabili