Un’altra volta mi trovo nel fango
Ora mi lascio andare perché le forze sono al saldo
Il niente mi avvolge e in questo niente mi smarrisco
Voglio volare e mi hanno tagliato le ali
Voglio partire e le strade sono sbarrate
Mi manca tutto e il vuoto mi ingloba
Questi giorni ascolto solo queste parole
Non mi sono svegliato strano o nikilista
Voglio solo dirti è vero quello che avverti
Lo smarrimento lo vedo sul tuo volto
Oggi ti chiedo di provarci ancora ma non da solo
Parla con Lui e ascolta ciò che Gli dici
Non sfogarti sempre di panza
Sembra di stare in un mondo di isterici
Che in un urlo fatto di riso e pianto hanno sfogato la rabbia
Lascia la panza bollire e se mai vai alla toilet (per dirla alla francese)
Non agitarti in mille ansie dove il verbo possedere distrae la tua attenzione
Siediti e parla con il tuo cuore ferito e con la tua mente confusa, con Lui
Guardati intorno e prendi aria anche se è sporca non devi pagare
Fa tacere la mente e le sue ragioni accusatorie
Concediti un dialogo con l’Onnipotente
Lui vuole parlare con te ha bisogno di dare
E tende la sua mano per tirarti dalla melma in cui ti trovi
C’è solo una condizione riconosci che stai male e la tua fragilità
Non dire al resto pensa Lui
Perchè non c’è un resto c’è Lui