Il silenzio del campo
Se vai in campagna dopo la bruciatura dei rami secchi
E aver riempito le buche c’è l’innestatore
È colui che taglia il selvatico e innesta la pianta che porterà frutto
La pianta poi darà frutti che si possono mangiare
In questa settimana che viene
Ricordati che sei battezzato da selvatico che eri
In Cristo oggi sei nuova creatura
Ora nel silenzio e guardo il campo
Mi risalta agli occhi la fiducia che Lui ha avuto e ha in me
Ho offeso l’olivastro che ero invece di sostenere l’olivo che sono
Passato e presente sono un’unica pianta
Anche se le mie radici hanno lavorato invano
Ora possono portare frutti e li chiedo a Dio misericordioso
E in questo silenzio recito la preghiera :
Signore, rinuncio a satana a tutte le sue opere a tutte le sue seduzioni
alle sue illusioni e alle sue pompe, non voglio altro che Te e il Tuo Santo Spirito
Vedrai come il campo del tuo cuore si scalderà
La rigidità dell’inverno non la sentirai
Il freddo pungente della vita e dell’indifferenza non ti colpirà
E in questo silenzio vedrai che la crescita c’è ma non fa rumore