Ti è mai capitato durante una confessione
o durante un colloquio
che a un certo momento hai fatto un respiro
un po’ più lungo del solito ?
Ti sei chiesto come mai questo ?
Certamente hai dato un’interpretazione psicologica
Ma non è proprio così
Le letture che abbiamo ascoltato in questo tempo
Hanno parlato della creazione
Al sesto giorno Dio creò l’uomo e per dargli vita
Soffiò nelle sue narici
Noi siamo fatti di terra e di cielo
La terra è tutto ciò che Dio ha fatto nei primi 5 giorni
Il cielo è la creazione dell’uomo con il respiro
E la benedizone di tutto il creato il settimo
È quel respiro di Dio abbiamo ricevuto la vita
A cui noi dobbiamo tener conto
Oggi non sappiamo respirare ansiosi come siamo
Perché viviamo la nostra pentamana
Fatta di cinque giorni per le cose del mondo
Corriamo ci affanniamo ci distruggiamo per la terra
E poi il respiro che ci sostiene e la benedizione
Li trascuriamo, o meglio lo stato di inerzia ci fa continuare
E viviamo gli altri due giorni nell’apnea
Un giorno le membra del corpo fecero un convegno
O meglio prepararono un evento (scusate è il linguaggio odierno)
E ogni membro diceva che era importante
Ma il corpo continuava a vivere da un angolo della sala lo spirito disse
“senza di Me non potete vivere “
Tutti risero ma dopo un po’ che lo spirito era andato via
Il corpo mori
Viamo a distruggere la creazione dei cinque giorni
E non goderci il respiro di Dio e la sua benedizione