Artesacra

Il vitello d’oro

Davanti a quanti vitelli ci siamo inginocchiati

Abbiamo pensato che un toro mangiafieno ci poteva liberare

Abbiamo fatto di tutto e ci siamo preparati

Abbiamo messo a disposizione tutte le arti

Al fine di avere il toro di turno d’adorare

Abbiamo il toro del santo potere

Il toro che ci fa ricchi e pieni di soldi

Il toro della salute che ha gli occhi vetrosi

Il toro della sessualità che ha distrutto l’innocenza della vita

Per tutti questi tori e per altri noti

E che per ragion di tempo non scriviamo

Abbiamo investito abbiamo dedicati digiuni e tempo

Ci siamo trovati da soli e senza niente

L’edera dell’avidita ha inveso il nostro cuore

La tristezza ha invaso la nostra mente

L’invidia competitiva e acida ci ha resi giallognoli

Il Signore ci ripete “Ritornate figli”

Ritornare a Dio è prendere la vita che ti scorre tra le mani

Lui non ti ha abbandonato

Hai deformato la tua immagine con il peccato

Lui la ricompone con la Sua grazia