Ma Paolo gridò forte: «Non farti del male, siamo tutti qui». At 16,22-34
Questo è il grido della chiesa verso coloro
Che pensano di essere liberi
Invece sono schiavi delle loro idolatrie
Una chiesa oggi che viene messa in galera
Viene posta ai margini e isolata
Una chiesa che continua ad amare e ti dice:
Non farti del male
A te che ti stai vendendo agli idoli per un po’ di felicità
Non farti del male
A te che ti stai chiudendo agli affetti per un po’ di benessere
Non farti del male
A te che ritorni sulla stesso luogo per poter vincere i tuoi peccati
Non farti del male
A te deluso dalla vita che ti ha spinto ai margini e pensi di essere fallito
Non farti del male
Che deluso dal tuo atteggiamento vuoi scappare
Non farti del male
Perché hai perso la speranza c’è Dio che ti vede sempre con occhi nuovi
Non farti del male
Perché sei arrivato con la rabbia a limite insostenibile e te la rivolti contro
La tua vita vale più di un passero che Dio sostiene e non fa morire
Non farti del male
Perché la tua vita a Dio è cara e vuole che tu impari a morire e risorgere