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2Cor 4,7-15
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2Cor 4,7-15
Fratelli, noi abbiamo un tesoro in vasi di creta, affinché appaia che questa straordinaria potenza appartiene a Dio, e non viene da noi.
Ma chi è questo tesoro ?
Certamente lo sai ma non cercare di scandagliarlo
Nessuno prova a entrare nel mare agitato
basta una piccola onda a gettarlo sugli scogli
Puoi attraversare il mare con una barca
E se anche sei fermo a remare l’onda ti spinge in un’altra direzione
Solo il Signore ha parlato al vento e alle acque
E questi hanno taciuto
Lo spirito investigativo ti illude nella conoscenza e non ti fa amare
Ama ciò che porti nel tuo fragile corpo
E non investigare sulla sua essenza
È lo Spirito Santo di Dio
In tutto, infatti, siamo tribolati, ma non schiacciati; siamo sconvolti, ma non disperati; perseguitati, ma non abbandonati; colpiti, ma non uccisi, portando sempre e dovunque nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo. Sempre infatti, noi che siamo vivi, veniamo consegnati alla morte a causa di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nella nostra carne mortale. Cosicché in noi agisce la morte, in voi la vita.
Ama e apprezza la mitezza di Gesù, ma non investigare
È il Maligno che non ti fa capire
Animati tuttavia da quello stesso spirito di fede di cui sta scritto: «Ho creduto, perciò ho parlato»,
se credi veramente vuol dire che lo ami veramente
e le tue parole hano in se la Sua potenza
Fratelli, noi abbiamo un tesoro in vasi di creta, affinché appaia che questa straordinaria potenza appartiene a Dio, e non viene da noi.
Ma chi è questo tesoro ?
Certamente lo sai ma non cercare di scandagliarlo
Nessuno prova a entrare nel mare agitato
basta una piccola onda a gettarlo sugli scogli
Puoi attraversare il mare con una barca
E se anche sei fermo a remare l’onda ti spinge in un’altra direzione
Solo il Signore ha parlato al vento e alle acque
E questi hanno taciuto
Lo spirito investigativo ti illude nella conoscenza e non ti fa amare
Ama ciò che porti nel tuo fragile corpo
E non investigare sulla sua essenza
È lo Spirito Santo di Dio
In tutto, infatti, siamo tribolati, ma non schiacciati; siamo sconvolti, ma non disperati; perseguitati, ma non abbandonati; colpiti, ma non uccisi, portando sempre e dovunque nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo. Sempre infatti, noi che siamo vivi, veniamo consegnati alla morte a causa di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nella nostra carne mortale. Cosicché in noi agisce la morte, in voi la vita.
Ama e apprezza la mitezza di Gesù, ma non investigare
È il Maligno che non ti fa capire
Animati tuttavia da quello stesso spirito di fede di cui sta scritto: «Ho creduto, perciò ho parlato»,
se credi veramente vuol dire che lo ami veramente
e le tue parole hano in se la Sua potenza