Tese la mano e lo toccò Mt 8,1-4
Tocca il mio cuore e rendilo puro
È pieno di perfidia
Ogni volta ti chiedo di renderlo puro
Non ho la costanza a mantenerlo tale
Mentre il vizio a sporcarlo è costante
Abbi pazienza e se ne approfitto
È solo perché non conosco altri tocchi
La Tua mano tesa verso di me
Mi fa sentire protetto e sicuro
L’angoscia che avvolge il mio cuore
Che come nebbia lo smarrisce
E lo paralizza incastrandolo in un passato
Il Tuo tocco dirada la nebbia
E mostra il presente è l’oggi
Che ha senso e solo oggi posso sperare
Un cuore puro che ti cerca
E chiede “Se vuoi rendimi puro”
E la tua volonta decisa dalla Tua mano
“Si lo voglio”
Fa che la mia volontà
Possa chiedere sempre ciò che Tu vuoi
E sentire fortr il tocco del Tuio amore