Il giusto vivrà per fede Rm 1,16-25
Vivere per fede non vuol dire chiudersi fra quattro mura
Vivere per fede non vuol dire fare le cose per Dio
E poi condurre una vita senza stare alla presenza di Dio
Ci siamo specializzati negli attimi:
Ci sono attimi di fede
Ci sono attimi di stanchezza
Poi diciamo aprendo la bocca a casaccio
“Dio non conosce la stanchezza dell’uomo”
Ci sono attimi per assolvere i compiti della fede
E gli attimi per stare lontano dalla fede
E dobbiamo riposare
La vita di fede è impegnativa e Dio è esigente
Questa è una vita da schizzati fatta di menzogna
Quando diventiamo degli impiegati di vita
Allora la nostra vita in un giorno segue
questo andamento :
Mi sveglio e faccio la famosa preghierina
Assolto il primo compito
Mi lavo faccio colazione e corro perché il tempo è il tempo
Sono in ritardo Signore dammi una mano
Mentre la tua mano dai finestrini fa qualcosa d’altro
“lascio a voi i gesti cinetici “
Verso il fratello che va a lavorare come te
Arrivo in ufficio e ascolto parole contro la fede
Mi sto zitto per tolleranza e per rispetto
anzi sono favorevole a certe iniziative laiciste
Che mi offendono ma io sono così buono
Che posso permettere questo
Anzi sono così buono che posso convertire anche i demoni
La vita di fede è semplice è una relazione continua
Non è moralista o legalista o clericale
Perchè se tu veramente ami il tuo Creatore
Non ti poni tutte queste stupidaggini ideologiche
Cerca di non essere ne eroe e ne vigliacco
Cerca di essere cristiano che sta con Colui che ama di più
E gli atti che compi non fanno parte della meritocrazia
Sono solo segni del tuo amore