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Sap 13,1-9
17/11/2017
Davvero vani per natura tutti gli uomini
che vivevano nell’ignoranza di Dio,
e dai beni visibili non furono capaci di riconoscere colui che è,
né, esaminandone le opere, riconobbero l’artefice.
Ma o il fuoco o il vento o l’aria veloce,
la volta stellata o l’acqua impetuosa o le luci del cielo
essi considerarono come dèi, reggitori del mondo.
Se, affascinati dalla loro bellezza, li hanno presi per dèi,
pensino quanto è superiore il loro sovrano,
................................
come mai non ne hanno trovato più facilmente il sovrano? Sap 13,1-9
Ti rendo grazie Signore
Tu sei per me come l’aria nei mie polmoni
Tu sei luce senza tramonto
Tu sei il sole che fermo nel cielo illumina e riscalda il mio essere
Tu sei Colui che riempie l’universo della sua gloria
Per far si che io fossi Te
Ti sei nascosto in un po' di pane
Tu non ti nascondi sono io che mi nascondo da Te
Tu non respingi nessuno e ti dai a noi senza riserve
Tu Signore edifica la tua dimora in me
Cercami negli anfratti del mio peccato
E portami via con Te
Entra in me dove neanche io sono capace di entrare
E’ proprio lì il Tuo aiuto fecondo mi fa ogni giorno un uomo nuovo
che vivevano nell’ignoranza di Dio,
e dai beni visibili non furono capaci di riconoscere colui che è,
né, esaminandone le opere, riconobbero l’artefice.
Ma o il fuoco o il vento o l’aria veloce,
la volta stellata o l’acqua impetuosa o le luci del cielo
essi considerarono come dèi, reggitori del mondo.
Se, affascinati dalla loro bellezza, li hanno presi per dèi,
pensino quanto è superiore il loro sovrano,
................................
come mai non ne hanno trovato più facilmente il sovrano? Sap 13,1-9
Ti rendo grazie Signore
Tu sei per me come l’aria nei mie polmoni
Tu sei luce senza tramonto
Tu sei il sole che fermo nel cielo illumina e riscalda il mio essere
Tu sei Colui che riempie l’universo della sua gloria
Per far si che io fossi Te
Ti sei nascosto in un po' di pane
Tu non ti nascondi sono io che mi nascondo da Te
Tu non respingi nessuno e ti dai a noi senza riserve
Tu Signore edifica la tua dimora in me
Cercami negli anfratti del mio peccato
E portami via con Te
Entra in me dove neanche io sono capace di entrare
E’ proprio lì il Tuo aiuto fecondo mi fa ogni giorno un uomo nuovo