Gesù gli rispose: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli è figlio di Abramo. Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto». Lc 19,1-10
Tu Signore mi cerchi quando mi perdo
Chiuso come sono nelle mie paure
Non comprendo la tua voce
La mia sordità mi fa ripiegare su di me
Ti escludo da me dicendo di essere indegno
Ben sapendo che sono indegno
anche quando non penso di esserlo
E tu ti inviti a casa mia sorprendendomi
Bussando al mio cuore e chiedendomi
“Oggi voglio fare casa con te”
Vuoi darmi ospitalità?
Voglio prendere su di me il tuo dolore
Voglio darti la mia gioia
Tu conosci cosa vuol dire fare casa
Entrare in quella intimità dove nessuno può entrare
Dove nessuno ti può aiutare
E’ lì la consolazione che nessuno ti può dare