Artesacra

Lc 5,17-26

…dico a te – disse al paralitico –: àlzati, prendi il tuo lettuccio e torna a casa tua». Subito egli si alzò davanti a loro, prese il lettuccio su cui era disteso e andò a casa sua, glorificando Dio. Lc 5,17-26

Era steso sulla sabbia del deserto della sua esistenza

Era un uomo malato nella carne e nello spirito

La carne ogni giorno si atrofizzava

Perchè lo spirito era ammalato nel suo cuore

E’ come il deserto che attraversiamo ogni giorno

Siamo un deserto color oro ma il nostro spirito annaspa

Il peccato con la sua intraprendenza ci ha inchiodato alla sterilità

Tutto questo vedo sotto i miei occhi

Giovani e adulti paralizzati nella carne e nello spirito

Stanchi e affaticati bisognosi di ristoro e comprensione

Vengono colpiti dalla grazia del pianto

Quest’acqua bagna il deserto del cuore che esulta e canta

sì, canti con gioia e con giubilo. Is 35,1-10

Dopo l’incontro con il Signore risorto che guarisce

Ogni uomo prende il suo lettuccio e va

Non tanto a rintanarsi nelle nicchie luoghi di morte

Ma nel tempo verso il cielo squarciato

Breccia aperta per incontrare il Signore della vita