Egli la tese e la sua mano fu guarita. Mc 3,1-6
Che la tua mano sia sempre tesa
Per chiedere così ti ricordi che sei povero
Per dare perché impari a non trattenere niente
Una mano chiusa è la mano di un cuore egoista
Quando tendi le mani verso il cielo
La preghiera sale a Dio dal tuo cuore povero
Quando le tue mani sono rivolte al fratello
Tu sei grazia per coloro che aspettano
Quando le tue mani si aprono
E le tue braccia fanno un semicerchio aperto
Quella apertura è l’ingresso per accogliere
E guardandoli tutt’intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse all’uomo: «Tendi la mano!».
Questi sono sclerocardici sono ingessati sulle regole
Pur di combattere il Cristo diventano amici
Quante volte il nostro cuore indurito non permette di fare il bene ?
E quelli che sono con noi li rendiamo ingessati
Il cuore chiuso e le mani chiuse sono la rovina del mondo
Beati coloro che continuano l’opera di Dio
Hanno il Signore come alleato