“Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”. Mt 25,31-46
Venite benedetti voi che amate il fratello
Siete beati perché avete amato
Vogliamo entrare in questa logica Signore
Facciamo fatica non solo per i nostri limiti
Questi ostacoli sono superabili
Si superano anche le difficoltà poste dai nemici
Quando sono i fratelli di fede a limitarci in questo amore
Rimaniamo scandalizzati perché poi la confusione regna
Tu ci hai chiesto di essere uniti e il comando è chiaro
“Amatevi ! Tra voi”
Quando questo vincolo viene rotto
Tutto si disperde e niente ha senso
Accogliere questo fratello che si fa straniero a questo amore
E’ l’atto più bello che si possa fare
E’ il più difficile da realizzare
Sicuramente porta frutto, perché sana le ferite che ci facciamo