Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché vi esalti al tempo opportuno, riversando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi. Siate sobri, vegliate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede, sapendo che le medesime sofferenze sono imposte ai vostri fratelli sparsi per il mondo.
1Pt5,5-14
Signore riconosco la tua onnipotenza
So di essere fragile e bisognoso del tuo aiuto
So che niente di me ti è nascosto e in te è la vita
Tu sei il padre che provvede affinché non manchi il necessario
Nessun capello del mio capo cadrà senza il tuo volere
Tu che provvedi al passero provvedi anche a me
Hai cura del debole e il misero si nasconde in te
Mi avverti quando il nemico l’accusatore, apre la sua bocca
Vuole fagocitarci e trattarci come frumento macinato
E’ credere nella tua presenza perché curi le nostre ferite
E questo ci rende solidali nella sofferenza comune
Noi siamo rafforzati dalla tua consolazione
La speranza che portiamo nel cuore
Fa di noi un popolo redento