Artesacra

Rm12,9-16

Benedite coloro che vi perseguitano, benedite e non maledite. Rallegratevi con quelli che sono nella gioia; piangete con quelli che sono nel pianto. Abbiate i medesimi sentimenti gli uni verso gli altri; non nutrite desideri di grandezza; volgetevi piuttosto a ciò che è umile. Rm12,9-16

Sulle nostre labbra ci sia sempre la benedizione

Che non succeda a maledire il fratello

Altrimenti sulla nostra testa rimane rimane la maledizione

Quando si ha a che fare con Dio non usiamo il nome di Dio

Non puoi usare il Bello e il Bene per il male

Perchè metti la firma alla tua stupidità e alla tua ignoranza

Come è bello rallegrarsi con il fratello che è nella gioia ?

Avverti in maniera sensibile che quella gioia si moltiplica

Eppure gli invidiosi e i superbi sono tristi perché rosicano

Fare in modo che il dolore si possa dividere nel silenzio del pianto

E’ di chi sa soffrire rimanendo vicino al fratello

I salvatori della patria sono elefanti in una cristalleria

Devono per forza parlare, stimolare, incoraggiare sono noiosi

Le loro carezze sono come il manto del riccio

Il sogno di una comunità che gli stessi sentimenti del reciproco amore

Porta in se la bellezza della diversità nell’amare

Una comunità che si uniforma nel pensiero e nella forma di amare

E’ una comunità di plastica che vive in un regime ideologico

In quella comunità non c’è unità ma uniformità

La mediocrità imperversa e l’ipocrisia detta legge

Se veramente hai un desiderio serio abbi il desiderio di amare Dio

Quello è il più grande desiderio che nessuno può distruggere

Perchè l’Onnipotente non lascerà che il tuo piede inciampi

Abbi cura delle piccole cose e l’amore per le piccole cose

Sappi che il tuo cuore diveta grande nelle piccolo

Perchè ha attirato l’amore del Padre