Artesacra

Tm 1,1-3,6-12

Egli infatti ci ha salvati e ci ha chiamati con una vocazione santa, non già in base alle nostre opere, ma secondo il suo progetto e la sua grazia. “ Tm 1,1-3,6-12

Tu, Signore ci chiami e ci richiami

Come la chioccia che fino a quando i suoi piccoli non sono al completo

Non si sposta del luogo della chiamata

E una volta che sono tutti si avvia davanti a loro

E’ sempre Gesù che ci chiama sulla piazza di Gerusalemme

Chiama a tutte le ore anche all’ultima ora di lavoro

Dove il tempo del fare è scaduto e inizia il tempo dell’incontro

Ci attiri ci vuoi a stare con Te

Il Tuo desiderio di stare con noi non lo comprendiamo

Troppo piccola è la mente e troppo stretto il cuore

Il tuo progetto è farci scendere nel profondo del nostro io

Attraverso la finestra del nostro io possiamo contemplare il tuo volto

Il tuo progetto è di pace e non di sventura

E’ proprio nella contemplazione di te sappiamo di esistere per l’eternità

La tua santità è grazia per noi, perché ci fai partecipi

Noi abbiamo sete di eternità perché tu sei la sorgente

Ma questa sete non sappiamo governarla e non sappiamo discernere

Confondiamo l’acqua chiara come pura , ma è inquinata

Solo la vista non basta per vedere occorre l’ascolto della conoscenza

E’ lo Spirito Santo il nostro avvocato che ci illumina

E nella trasparenza ci attira a bere il fiume di acqua viva ;

che sgorga del cuore di Cristo Signore