“…cogli il grappolo e sta attento alle spine” S. Agostino
Tutto il giorno di ieri mi ha fatto pensare questa espressione
Ho pensato a tanti che sono rimasti scaldalizzati da noi preti
Tanti hanno lasciato Dio e la chiesa a causa dei preti
Gesù raccomanda di fare ciò che dicono e di non fare ciò che fanno
Infatti Dio diede la legge per mezzo di Mosè e i farisei si ponevano com e esempi
Erano solo degli ipocriti perché dicevano e non facevano
Tanti siamo dei mercenari diciamo e non facciamo
Anzi mettiamo pesanti fardelli sulle spalle della gente
E noi questi pesi non li alziamo nemmeno con un dito
Allora vedi il buon frutto ossia un grappolo avvolto dalle spine
Rinunci a mangiare il grappolo o poterne far vino?
No! Comincia a vedere dove è attaccato il grappolo e creca di vedere bene
Ti porterà a vedere che è attaccato alla vite
Però è avvolto dalle spine… cosa fai? Rinunci al grappolo?
No! Cogli quel grappolo che è attacccato alla vite che è Gesù
E stai attento alle spine in modo da non farti male
Molti rinunciano e vanno via a causa dei falsi pastori
Rimani nella chiesa… rimani con il Signore non ti proibire la gioia del grappolo
Coglilo e si prudente a roma si dice “non buttare l’acqua sporca e il regazzino”
La gioia di stare con il Signore è la tua forza
L’andare via è perderti… perché fai questo?
Non appesantire il tuo cuore con i giudizi goditi la gioia di aver colto il grappolo nascosto
Il Padre tuo che vede nel segreto ti ricompenserà con la consolazione che Lui solo sa dare