Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento.
Quanto di ciò che hai ricevuto gratuitamente hai dato?
Questa domanda te la devi porre specialmente quando qualcuno stende la mano verso di te
Sii generoso nel tuo cuore e non avrai paura nel dare
Quando dai non pensare a trattenere la parte migliore
Dà fino all’ultimo per non invecchiare nell’egoismo e nella miseria spirituale
Dio ti ha dato più di quello che tu meriti
E se ti sei guadagnato qualcosa pensando alle tue sole forze
Sei un bugiardo e la verità non abita in te
Attaccarsi al denaro appesantisci il tuo cammino
Avere paura che ti manca il mangiare e il bere è poca fede
Ti basti la sola dignità di figlio non cercarne altre sono solo chimere
Non legare la tua libertà alle cose ne resti prigioniero
Appoggiati all’Eterno e il tuo piede non subisce danni
Se lavori per Dio chiedi solo il necessario per nutrirti
Se hai famiglia e figli da loro il necessario secondo lo spirito
La gioia della gratuità ha il sapore di Infinito
La pace della gratitudine è sapere di avere una vita intima con LUI